La criptococcosi è una delle principali malattie trasmesse dai piccioni urbani ed è causata dal fungo Cryptococcus neoformans che si sviluppa negli escrementi. Quando le spore del fungo vengono inalate, inizialmente compromettono il polmone e man mano che si sviluppano si diffondono in altre regioni del corpo attraverso il flusso sanguigno, raggiungendo potenzialmente il sistema nervoso e causando la meningite.

La trasmissione della Salmonella può verificarsi quando le feci si seccano e vengono trasportate dal vento verso gli alimenti che, se consumati non lavati, possono trasmettere la malattia.

Può anche essere trasmesso quando gli escrementi dei piccioni entrano in contatto con vestiti appesi e persone.

Il piccione è uno dei più importanti serbatoi di virus, come il virus del Nilo occidentale o l’encefalite di St. Louis. Queste malattie possono infettare il sistema nervoso e causare diversi sintomi, tra cui perdita di coscienza e rischio di morte.

Questo tipo di encefalite è trasmessa dalle zanzare che, dopo aver morso i piccioni, possono mordere l’uomo e trasmettere il virus.

L’Escherichia Coli è un batterio presente in grandi quantità negli escrementi dei piccioni. Per evitare questo tipo di infezione, è importante lavarsi le mani dopo essere stati in un ambiente con piccioni, come ad esempio parchi o piazze.

L’istoplasmosi è un’infezione sistemica causata dal fungo Histoplasma capsulatum, trasmessa principalmente da piccioni e pipistrelli. L’infezione da fungo si verifica quando si maneggiano gli escrementi, perché può causare il rilascio delle spore del fungo nell’ambiente e successivamente l’inalazione da parte della persona. Questa malattia colpisce anche il bestiame e alcuni animali selvatici.

È una reazione allergica alle piume degli uccelli. I suoi sintomi possono essere confusi con un raffreddore poiché si manifesta sotto forma di infiammazione degli alveoli e dei polmoni, tosse e persino difficoltà respiratorie.

La psittacosi è un’infezione causata dal batterio Chlamydia psittaci, presente nei piccioni o in altri uccelli, e si trasmette all’uomo attraverso il contatto diretto con escrementi secchi o secrezioni delle vie respiratorie degli uccelli. Questo batterio viene introdotto attraverso le vie respiratorie e si diffonde attraverso il flusso sanguigno, raggiungendo i polmoni, la milza o il fegato, causando problemi più gravi.

I piccioni possono trasportare il batterio Coxiella burnetii, responsabile della febbre Q. Questo tipo di febbre colpisce anche il bestiame. Gli animali infetti diffondono i batteri attraverso l’urina e le feci.